La scuola Sant’Anna: centoventicinque anni di storia
Centoventicinque anni di storia, serietà degli studi, attività scolastiche, formazione di eccellenza, fanno del Sant’Anna…
Centoventicinque anni di storia, serietà degli studi, attività scolastiche, formazione di eccellenza, fanno del Sant’Anna…
Il 2 e 3 maggio ancora sciopero: il terzo in quattro mesi per riaprire le GaE e riallineare gli stipendi all’inflazione. I docenti e il personale iscritti al sindacato Anief aderiscono allo sciopero. la piattaforma delle richieste, a partire dagli adeguamenti degli stipendi al costo della vita
Soddisfazione viene espressa dal loro avvocato, Nadia Spallitta, che, pur essendo impegnata in campagna elettorale (è candidata alle elezioni politiche nella lista Liberi e Uguali), non ha certo abbandonato la professione. Quello degli Ata di Palermo è un caso unico in tutta l’Italia
ANIEF all’attacco: “Sul rinnovo del contratto, siamo alla follia: l’Aran propone nuove mansioni obbligatorie a costo zero e sanzioni verso i docenti”. I docenti dovranno monitorare il lavoro svolto dagli studenti. E così come gli studenti non vengono pagati, neanche gli studenti verrebbero pagati! La vergogna di una scuola italiana che il Governo del PD sta svendendo all’aziendalismo più sfrenato!
Rinnovo del contratto per gli statali con beffa finale: gli aumenti potrebbero scattare da marzo 2018 durante le elezioni RSU invece che dal 1° gennaio, con arretrati sempre più miseri. Incredibile l’una tantum, che verrà corrisposta in ragione dieci volte inferiore a quanto spetta ai lavoratori! Il ‘capolavoro’ del sindacati confederali. Stessa musica la scuola? la nota dell’ANIEF
“A Palermo un altro caso di “mala scuola”: i fondi da impiegare nell’acquisto di materiale scolastico, forniti dal Comune, sono sempre più assottigliati, tanto da risultare spesso insufficienti. Così i genitori devono sobbarcarsi le spese”. La denucia dell’Anief
Non c’è ancora una proposta concreta da parte dell’Esecutivo. Ma Marco Campione, capo segreteria del sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone, avrebbe lasciato intendere la possibilità di assumere questo personale. Intanto l’Anief ha fatto sapere che docenti abilitati “non vengono né immessi in ruolo, né assunti a tempo determinato”
Di fatto, al di là dei proclami, Renzi e il suo Ministro dell’Istruzione hanno decretato lo sfascio della scuola italiana. Di tutta la ‘grande riforma’ voluta dal Governo non c’è una sola cosa che funzioni. La denuncia dell’ANIEF-CISAL. Non solo va tutto a rotoli, ma non si parla nemmeno di sbloccare il contratto fermo da sette anni: ci sarà solo quale Euro in più per un docente su tre
Si approssima l’apertura autunnale delle scuole. Ma la confusione creata dal MIUR regna sovrana. Al Ministero ne stanno combinando di tutti i colori. Sanno che la riforma fa acqua da tutte le parti. Ma ormai sono ‘condannati’ ad andare avanti, tra docenti che finiscono nei posti sbagliati e i vicari dei presidi che rischiano di perdere l’esonero dalle lezioni. I rilievi dell’ANIEF
Per l’organizzazione sindacale, non è il caso di applicare la “chiamata diretta”, ovvero la ‘deportazione di docenti’, come ormai viene chiamato il trasferimento di questo personale, quasi sempre dal Sud al Nord. In effetti, con tutta la buona volontà dove dovrebbero trovare alloggio i docenti ‘trasferiti’ nelle città colpite dal terremoto? Nelle tendopoli?